Poveri Cristi
Inermi, recisi, sferzati dai venti. Alberi dati in pasto alla scelta unidirezionale ed insindacabile dell'uomo. Alberti sacrificati per ideali di bellezza non oggettivati o per necessità legate al lavoro agricolo. Poveri cristi immortalati nel sonno praticato durante notti di piombo. Un mondo spezzato, non scontato e contorto, si rivela dalla nera pece alla luce. Un coma condiviso con spirito e linfa.